17 ottobre 2019. Limone del Garda – Vicenza
Km 80

Paesi attraversati:
Limone del Garda – Riva del Garda – Malcesine – Cassone – Assenza – Porto – Brenzone sul Garda – Castelletto – Torri del Benaco – Garda – Bardolino – Lazise – Bussolengo – Verona … poi a Vicenza in treno
Esco di buon mattino, oggi. Voglio prendere il battello a Riva del Garda che raggiungerò con la ciclabile più bella d’Europa… o del mondo? Come pensavo: deludente, o meglio, una bella, inutile giostra; ma non ce n’erano già abbastanza a Gardaland? Ho letto che è costata sei milioni; non si potevano spendere questi soldi per migliorare la rete delle ciclabili già esistenti e nel contempo la vita dei ciclisti? La ciliegina sulla torta è il cancello che la separa, al termine, dalla Gardesana: una stretta barriera difficile da superare anche alle leggerissime bici da corsa e, secondo me, anche da qualche pedone obeso. Per mia fortuna due ciclisti sopraggiunti mi hanno aiutata, sollevando i trenta chili della Kūbiña al di là della barriera. Pedalo in fretta lungo la strada e sotto le gallerie con vista lago e approdo all’imbarcadero di Riva un minuto prima della partenza del battello che, come sapevo, prima di passare sulla sponda orientale fa tappa a Limone. Mi potevo risparmiare buona parte dei 14 euro del biglietto e le dure salite per raggiungere la ciclovia. Ah, la curiosità! Dal battello mi godo, però, una meravigliosa vista sulle montagne che racchiudono il lago; sbarco a Malcesine, dove visito un interessante museo dei pescatori, e pedalo lungo il lago per lunghi tratti su ciclabili, attraverso paesi uno più bello dell’altro. Ricevo un messaggio dalla mia amica Vera nel quale mi consiglia di non mancare di visitare punta San Vigilio, prima di Bardolino. Ci vado, ma non ci si può arrivare in bici, bisogna lasciarla al parcheggio. No, grazie. Mi accontento di uno scatto dall’alto. A proposito di scatti… erano tante le cose belle da immortalare che ho scaricato la batteria della Canon; per Verona non è rimasto niente, ma tanto non ho avuto neppure il tempo di passare per il centro: mi sono diretta subito alla stazione, riuscendo a salire all’ultimo momento sul treno per Vicenza dove ero attesa da Alberto e Vanessa, una simpatica giovane coppia che mi ha offerto ospitalità attraverso Facebook, lui appassionato ciclista, lei no. Magari riesce a convincerla a fare il cammino di Santiago in bici e allora, ho detto loro, li voglio assolutamente ospiti della casa azul y amarilla.
Limone del Garda La bella, inutile ciclabile del Garda… … dalla quale non si esce facilmente Breve incursione in Trentino Riva del Garda Dal battello… … che mi riporta a Limone! Malcesine Isola Olivo Il museo dei pescatori Brenzone sul Garda Porto Castelletto Torri del Benaco Punta San Vigilio Bardolino Cormorani stesi ad asciugare 🙂 Lazise Saline Verona: mega statua celebrativa della stagione operistica all’arena