In barba alle Google maps
25 giugno 2023. Praia de Mira = Figueras la Foz 46 km, secondo Google maps
…io non mi ricordo, probabilmente qualcuno in più, ed è già stata un’impresa perché da Praia de Mira sono partita alle tre passate. Causa foratura e mancanza di camera d’aria di ricambio (non sono ancora riuscita a trovare un ciclista sulla mia strada)… e mi è già andata di lusso che il gestore della pompa di benzina, che ripara anche le bici, perlomeno per le forature, avesse una, e una sola, camera d’aria della giusta dimensione, altrimenti non avrei fatto neppure questa cinquantina di chilometri oggi e, peggio del peggio, visto che é pure domenica, mi sarebbe toccato assistere per tutto il giorno ai riti di massa del weekend, con le famigliole che si disputano fin dal primo mattino le belle aree di sosta ombreggiate, tutte di legno. Camminanando, abbastanza sul presto, lungo il bel percorso ciclopedonale sulla laguna con la ruota bucata in mano e Laila al guinzaglio avevo notato dei grossi rami spezzati posti sui tavoli per trattenere delle tovaglie; pensavo per via del vento: anche, ma le tovaglie erano dei segnaposti per accaparrarsi quel tavolo. Al ritorno, alle due passate e con la ruota riparata, la gozzoviglia era in pieno svolgimento. Quando se ne andranno lasceranno immondizia in quantità, mi dice il ragazzo della recepção. Gentilissimo questo ragazzo: mi ha dato il suggerimento del benzinaio e gli ha pure telefonato per sapere se era aperto. Ho passato ore al bar li davanti, senza Wi-Fi, non ho potuto neppure approfittarne per sistemare il mio blog, aspettando che, tra un rifornimento e l’altro, mi riparasse la ruota. Per poi arrivare alla conclusione che la camera d’aria non era riparabile, era bucata in più punti e lui aveva un solo “cerotto”; menomale aveva una camera d’aria, una sola appunto. E a quel punto sarebbe bastato che me la vendesse subito e me la riparavo io. Vabbè.
Tornata al campeggio e rimessa la bici in assatto da viaggio, mi fermo a mangiare qualcosa lì al risorante e finalmente riparto. Trovo una bella ciclabile, ovviamente da sola, miss Google non te le indica mai, che, una volta imboccata, la sciagurata app mi dice di seguire per 50 km, fino a Figueras da Foz, suppongo. Bella ‘sta ciclabile, con due corsie laterali, nei due sensi di marcia per le bici ed una cetrale, strettina per le auto. Limite di 30 km/h fatto rispettare da frequenti dossi artificiali le cui estremità invadono le corsie ciclabili così da evitare che qualche furbo le usi per evitarli. Un’automobile si ferma accanto a me e mi chiedono il permesso di fotografare Laila. Non é infrequente che accada: Laila è una cagnolina che piace,capita che qualcuno si spinga fino a baciarla… e non è più un cucciolo.
Ad un certo punto c’è uno sbarramento, sicuramente invalicabile per le auto; io potrei aggirarlo, ma non mi fido, così seguo la deviazione sulla strada normale alla quale, mi dicono, non ci sono alternative. Che poi non è vero, basta entrare nei paesi e si trovano stradine che scorrono parallele alla nazionale. A Tocha ci arrivo così, poi, dopo una dolce sosta in una pasteleria, decido di arrivare a Figueras da Foz dalla nazionale. Imposto le Google maps sul campeggio Orbitur e mi tocca percorrere un pezzo di tangenziale, dalla quale esco appena posso. Ma, scoprirò poi, la tangenziale mi avrebbe permesso di prendere il ponte che attraversa la ria che divide Figueras in due parti. Ci sarebbe un battello e sarei ancora in tempo a prenderlo, ma la corsa è alle undici di sera e dovrei montare la tenda di notte. Chiedo e mi dicono che da questa parte c’è il campismo (campeggio in portoghese) municipale. Lo raggiungo con una bella ciclabile attraverso un parco; è un po’ fuori mano, ma c’è il ristorante. Io avevo comprato frutra, biscotti e yoghurt in un negozietto lungo la strada che mangio sui tavolini fuori dal ristorante, già chiuso. Si é fatto tardi ahimè, manco il caffè stasera. Ma approfitto dello spazio esterno per sistemare un po’ il blog. Stasera niente bucato: dopo quattro notti di campeggio, con l’umidità che si forma nella tenda, la roba inizia a nona non avere proprio un buon odore: c’è una lavanderia automatica in ognuno dei supermercati qui intorno, domattina si lava tutto!
Avanti e indrè sul bel percorso ciclopedonale Kūbiña rimontata Avrei dovuto percorrere 50 km lungo questa ciclabile …ma c’è uni’nterruzione l’avranno messo apposta? alternative alla nazionale Il San Josè de azulejos c’è. Anche se malandata, è uma casa portuguesa com certeza Nome evocativo? Tocha. La chiesa sembra una cattedrale nel deserto Il camping municipale di Figueras da Foz